Comunicazione

Determinazione della concentrazione di attività di radon (${}^{222}Rn$) in acqua destinata al consumo umano: Tecniche di misura a confronto.

Ragozzino E., Sapia G., Mastroberardino A., Procopio S.
  Lunedì 12/09   15:00 - 18:30   Aula U - Giuliana Cini Castagnoli   IV - Geofisica e fisica dell'ambiente   Presentazione
Nello studio vengono esaminate le tecniche di misura impiegate per la determinazione della concentrazione di attività volumetrica in campioni di acqua, presso il laboratorio Majorana dell'ARPACal, accreditato per la prova di radon in acqua. In particolare, su una sorgente di acqua con un livello medio annuo di concentrazione di attività ricadente nell'intervallo tra (60$\div$80) $\pm$ 10 $Bq/m^3$ di radon, si confrontano i risultati ottenuti con metodo di prova normato che impiega un rivelatore al silicio e un metodo analitico non normato che utilizza uno scintillatore a stato solito. Entrambe le tecniche soddisfano a pieno i requisiti tecnici proposti dalle norme ISO 13164-3:2013 o UNI ISO 13164-3:2021 di riferimento e dalla normativa del decreto legislativo n. 28/2016. La norma stabilisce infatti un parametro di riferimento specificatamente per il gas radon disciolto in acqua in termini di concentrazione di attività media annuale.