Studio della sensibilità dell'esperimento JUNO all'ordinamento di massa dei neutrini.

JUNO è un esperimento attualmente in costruzione in Cina che misurerà, dal 2024, gli spettri degli antineutrini prodotti da due reattori nucleari, situati ad una distanza di circa $52 {km}$ dal rivelatore. Attualmente sono noti i valori assoluti delle differenze di massa tra i neutrini, ma non il segno dello splitting $\delta m^{2}_{31,32}$. JUNO si prefigge di stabilire l'ordinamento di massa corretto e di misurare con precisione sub-percentuale i valori dei parametri di massa e oscillazione dei neutrini: $\Delta m^{2}_{31,32}$, $\Delta m^{2}_{21}$ e $\theta_{12}$. Il rivelatore avrà una massa attiva di $20 {kt}$ di scintillatore liquido ultrapuro, circondato da oltre 43000 fotomoltiplicatori, tramite cui verranno rivelati gli antineutrini che interagiscono tramite reazione beta inversa. Sarà fondamentale per JUNO raggiungere una risoluzione energetica migliore del $3%$ al MeV, essendo questa strettamente legata alla sensibilità di JUNO alla differenza tra i due ordinamenti. In questo contributo sarà mostrata la sensibilità di JUNO al NMO in funzione di parametri sperimentali interessanti, quali la risoluzione energetica, e tenendo in considerazione eventuali sistematiche.