Sulla fisica cibernetica di Eduardo R. Caianiello.

Recentemente, il paradigma scientifico trasversale dell'informazione si è affermato definitivamente: ne è emersa una nuova concezione informazionale della Natura, dell'Universo come un computer potenzialmente infinito. Mancano però ancora una fisica e una cosmologia elaborate matematicamente in termini di informazione. A questo obiettivo, si è legata negli ultimi anni la ricerca di Eduardo R. Caianiello (1921-1993), fisico e cibernetico napoletano, che, nel 1980, formulò la teoria quantistica in uno spazio delle fasi relativistico a 8 dimensioni XA (x, ct; p, p4 = E/c) non-Euclideo, curvo, che non ha che formalmente la forma di una geometria ma è una dinamica scritta in forma geometrica. Gli operatori dell'algebra di Heisenberg sono espressi (anche la posizione e il tempo) in una quantizzazione in termini di derivate covarianti e le relazioni di commutazione quantistica sono interpretate come componenti del tensore di curvatura. La curvatura geometrica esprime cos\`i l'indeterminazione quantistica in termini di entropia informazionale (si tratta di una geometria dell'informazione complessa: il ds2 coincide con la cross-entropy). L'algebra è quella degli ottonioni.