Comunicazione
Optometria di genere: Dalla geometria retinica alla percezione tridimensionale.
Colandrea C., Bussa M.P., Serio M., Marenco S., Maffioletti S.
La ricerca scientifica in optometria mira ad aumentare la capacitàdi previsione dell'effetto ottico indotto dall'apposizione di lenti, permettendo di comprendere come concetti geometrici e fenomeni fisici si traducano in risposte percettive. È possibile, ad esempio, indagare il modo in cui la prospettiva differenziale influisce sulla percezione tridimensionale; infatti l'errore di parallasse oculare che si verifica poiché gli occhi sono separati orizzontalmente da una certa distanza (DAV) permette di apprezzare l'intervallo di profondità tra due punti oggetto e di trasferire questo intervallo sulla retina. In uno studio condotto all'Università di Torino le DAV rilevate su un gruppo di studenti sono state comparate con i valori di stereo acuità degli stessi, con lo scopo di evidenziare se soggetti di sesso femminile, le cui DAV sono di misura inferiore rispetto a quelle degli uomini, abbiano effettivamente meno senso di profondità. Verranno illustrati il protocollo delle misure e i risultati ottenuti. La prospettiva di ricerca è la parametrizzazione dei test optometrici, per tenere conto delle differenze dovute al genere e individuare con maggior precisione le eventuali anomalie.