Comunicazione

Il modulo LEM per la missione spaziale NUSES.

Nicolaidis R., Nozzoli F.
  Venerdì 16/09   09:00 - 13:30   Aula T - Caterina Scarpellini   III - Astrofisica   Presentazione
La missione spaziale NUSES ospiterà due strumenti, Terzina e Zirè, allo scopo di esplorare nuove tecnologie per la fisica del neutrino e per lo studio di fenomeni di interazione tra litosfera e magnetosfera, rispettivamente. In particolare elettroni sub-MeV intrappolati nelle fasce di Van Allen, rappresentano un canale importante per rivelare fenomeni transienti della litosfera. La misura contemporanea dell'energia cinetica, della direzione e della massa di particelle di bassa energia richiede normalmente lo sviluppo di spettrometri voluminosi e complessi. Sarà presentato il rivelatore compatto (LEM, Low Energy Module) che mediante due strati di silicio di diverso spessore è in grado di misurare la massa e l'energia cinetica delle particelle di bassa energia utilizzando la tecnica $\Delta E\mbox{-}E$. La presenza di uno strato esterno, costituito da scintillatore plastico e da una maschera di alluminio opportunamente forati, permette al LEM di selezionare la direzione di incidenza delle particelle. Il volume ridotto del LEM, $10 \times$ 10 $\times$ 5 ${cm^{3}}$, consente di ospitare tale detector come sotto-rivelatore del telescopio Zirè previsto nella missione spaziale NUSES.