Relazione su invito
Cristalli o vetri... in medio stat virtus: quasicristalli.
Bindi L.
Il mondo ben ordinato dei materiali solidi è stato costretto a rivedere le sue regole quando circa quaranta anni fa è stato scoperto un nuovo"tipo" di materiale, i quasicristalli. Questi materiali, a differenza dei cristalli ordinari, mostrano una disposizione atomica che è quasiperiodica. Ciò significa che in essi due o più gruppi atomici si ripetono a intervalli diversi e che il rapporto fra tali periodi di traslazione è irrazionale cioè non esprimibile come frazione; in altre parole, presentano una sorta di dissonanza nello spazio. Poiché sono quasiperiodici, i quasicristalli possono avere delle simmetrie di rotazione vietate nei cristalli ordinari, inclusa la simmetria pentagonale in un piano o una simmetria icosaedrica in tre dimensioni. Ma possono esistere in natura? La scoperta del primo quasicristallo naturale, della sua formazione agli albori del sistema solare e della spedizione scientifica nelle remote terre siberiane alla ricerca di nuovi campioni, verrà presentata raccontando tutti gli eventi che si sono succeduti durante questa incredibile avventura scientifica.