Relazione su invito
Navigare con i raggi X all'interno dei campioni mediante la "virtual histology".
Bravin A., Coan P., Cedola A.
La "virtual histology" è una recente tecnica di imaging, realizzata mediante l'uso di raggi X, che permette di visualizzare in 3D, a risoluzioni multiple, campioni di origine biologica. Il progresso tecnologico nell'ambito della tomografia a contrasto di fase, realizzata con e senza l'uso di mezzi di contrasto, ha permesso non solo di visualizzare la struttura di tessuti in 3D in modo mini-invasivo, cioè senza sezionare i campioni, ma anche di poter navigare virtualmente all'interno degli stessi. L'elaborazione delle immagini permette poi di seguire la struttura spaziale di classi omogenee di strutture, permettendo, per la prima volta, di studiare a livello microscopico l'architettura dei tessuti o l'evoluzione spaziale di una patologia. Le grandi potenzialità mostrate finora dall'istologia virtuale stanno dando un impulso senza precedenti alla comprensione dettagliata in 3D di strutture anatomiche e contribuendo all'interpretazione degli effetti fisiopatologici $in situ$ di farmaci o di terapie innovative.