Comunicazione

Il detector di PADME alla ricerca del fotone oscuro.

Capirossi V., Pinna F.
  Venerdì 16/09   15:30 - 19:00   Aula B - Maria Goeppert-Mayer   I - Fisica nucleare e subnucleare   Presentazione
L'elusività della materia oscura ha stimolato ricerche innovative e a largo spettro, che coprono un ampio intervallo di energie con rivelatori ad alta sensibilità In questo scenario, il Positron Annihilation into Dark Matter Experiment (PADME) sta acquisendo dati presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN. PADME sta cercando il segnale di un ipotetico fotone oscuro studiando lo spettro di massa mancante degli stati finali di singolo fotone risultanti da eventi di annichilazione positronica sugli elettroni di un bersaglio fisso. L'approccio di PADME permette di cercare qualsiasi nuova particella prodotta in una collisione $e^{+}e^{-}$ attraverso un fotone virtuale off-shell, ad esempio Dark Higgs e ALPs. Dopo la messa in opera del rivelatore e l'ottimizzazione della linea di fascio, la Collaborazione PADME ha raccolto nel 2020 circa $5\times 1012$ positroni sul bersaglio, a 430 MeV. I dati sono ora studiati per ottimizzare gli strumenti di analisi. Il contributo presenterà una panoramica delle performance del rivelatore e delle procedure di calibrazione.